Categoria: Convegni e Conferenze
Congresso Internazionale HYPOGEA 2017
Cappadocia (Turchia), March 6-8, 2017
The first International Congress of Speleology in Artificial Cavities; HYPOGEA 2015 (I) was successfully held in Rome / Italy during March 11-15, 2015. Following this event, the second congress, HYPOGEA 2017 (II) will be held in the magnificent scenario of Cappadocia / Turkey during March 6-10, 2017.
The Congress will be organized by HYPOGEA (Italy) and OBRUK Cave Research Group (Turkey), with the patronages of International Union of Speleology, Balkan Speleological Union, Turkish Federation of Speleology, Istanbul Technical University / EURASIA Institute of Earth Sciences, Paris 8 University, CEKUL; The Foundation for the Protection and Promotion of the Environment and Cultural Heritage, IRPI; Institute of Research for Hydrological Protection of the National Research Council of Italy, Municipality of Nevsehir and Directorate of Nevsehir Museums.
The main goal of HYPOGEA 2017 Congress is to continue the exchange of experiences acquired at the international level in the field of artificial cavities which had begun by HYPOGEA 2015. The sessions of HYPOGEA 2017 Congress will have a strong emphasis on archaeology, archaeometry, promotion of the underground historical and cultural heritage, its safeguard and exploitation, with some plenary lectures and/or invited speeches on those subjects.
The sessions of HYPOGEA 2017 Congress will be focused on four main topics:
– Explorations
During this session the results of new explorations in artificial cavities will be presented. We strongly believe that the opportunity to exchange the information about different explorations of artificial cavities from different areas of world will improve both the collaboration among different teams and the organization of future explorations.
– Cultural and economic importance of the artificial cavities
Underground artificial cavities are of high cultural and economic importance. In Cappadocia, underground structures like Goreme or Derinkuyu receive hundreds of thousand tourists every year, strongly supporting the local economy. Water supply in semi-arid zones is also another important aspect, and in many Mediterranean countries several underground aqueducts from Roman period are still in use.
– Hazards, remediation and rehabilitation
In underground places, the treatment and the preservation of the cultural heritage needs special techniques. In areas where artificial cavities are present, the collapse of underground structures may represent a serious problem. Protection, rehabilitation or remediation?
– Survey, mapping and dating techniques
Detections of unknown underground cavities, survey and mapping techniques are in continuous improvement and will be discussed during the congress. Dating is an important challenge. How is it possible to estimate the age of underground cavities when no artifact, sediment or architectural style is present ?
HYPOGEA 2017 Congress will be held on March 6-8, 2017.
After the Congress there will be several excursions to various underground cities, rock churches, cave dwellings and geologically interesting points of Cappadocia. Also, before and after the Congress there will be excursions in Istanbul.
The important deadlines to contribute to the Congress are:
– Abstract submission: March 10, 2016
– Full paper submission: June 10, 2016
In order to ensure distribution of the proceedings during the Congress, the above deadlines will be strictly maintained.
Deadline for registration is; June 10, 2016 for the contributors and March 1, 2017 for the attendants.
Verso Hypogea2017 (Cappadocia, Turchia)
HYPOGEA2015
Si è svolto a Roma dall’11 al 17 marzo 2015 il Congresso Internazionale di speleologia in cavità artificiali “Hypogea 2015”, organizzato da Hypogea (Federazione dei Gruppi speleologici del Lazio per la ricerca e valorizzazione delle cavità artificiali), sotto l’egida della International Union of Speleology e della Società Speleologica Italiana. Il simposio ha ottenuto il patrocinio del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche, della Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA) e del Parco Regionale dei Castelli Romani.
Hanno preso parte al congresso circa 150 studiosi provenienti da 14 nazioni (Armenia, Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Francia, Georgia, Germania, Inghilterra, Italia, Israele, Russia Svizzera, Stati Uniti e Turchia) che si sono confrontati su tematiche relative allo studio e censimento delle antiche opere idrauliche e di culto, all’utilizzo di nuove tecnologie impiegate nella esplorazione e nel rilievo topografico delle cavità artificiali, all’analisi di particolari speleotemi presenti nelle strutture sotterranee di origine antropica, a ricerche e ri-esplorazioni in opere minerarie (con particolare attenzione al rischio esplorativo), alle esplorazioni speleo-subacquee in cavità artificiali. Il confronto delle tipologie di cavità artificiali presenti nei vari paesi, la loro schedatura e codifica, e la definizione di simboli condivisi a livello internazionale per la rappresentazione degli elementi tipici delle cavità artificiali, sono stati oggetto di specifica analisi nel corso delle giornate congressuali.
La città di Roma ha ospitato per la prima volta un appuntamento speleologico scientifico di tale rilevanza. Le sessioni congressuali si sono svolte presso la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche, nella sala Guglielmo Marconi, sottolineando come la speleologia in cavità artificiali comporti sia preparazione tecnica per affrontare le fasi esplorative sia, soprattutto, precise competenze per lo studio di tali strutture. L’importanza dell’evento è evidenziata anche dalle 550 pagine del volume degli atti (a cura di Mario Parise, Carla Galeazzi, Roberto Bixio e Carlo Germani), dai 37 poster esposti e discussi e dalle 36 relazioni presentate.
L’intero congresso si è tenuto in lingua inglese, al pari degli atti e delle relazioni poster. Anche le visite guidate sono state accompagnate da guide multingue in italiano, inglese, tedesco e russo.
A chiusura delle tre giornate congressuali, si è poi svolta la tavola rotonda “Mundus subterraneus”, nella sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini, accogliendo numerose personalità che hanno accettato di confrontarsi con gli speleologi sulle tematiche della ricerca, tutela, protezione, rischio, valorizzazione e documentazione delle cavità artificiali. La tavola rotonda, indirizzata al pubblico italiano, si è avvalsa dei principali risultati derivanti dalle presentazioni e discussioni del congresso internazionale.
A corredo delle sessioni di studio si sono svolte visite ad ipogei particolarmente significativi di Roma e tre escursioni post-congressuali che hanno permesso ai partecipanti di “viaggiare” in un arco temporale di 23 secoli (dal VI secolo a.C. al XVII d.C.) ripercorrendo emissari arcaici, mitrei, antichi acquedotti, cave e domus di epoca romana, ninfei e celle dell’Inquisizione.
Il congresso ha segnato un punto decisivo nella condivisione delle esperienze di ricerca e studio in campo internazionale dopo tanti anni di assenza di appuntamenti dedicati specificamente alle cavità artificiali. I prossimi appuntamenti per gli interessati in cavità artificiali, organizzati dalla Commission on Artificial Cavities della International Union of Speleology, si svolgeranno nel 2016 con un meeting della commissione (luogo in via di definizione) e con un congresso internazionale nel 2017 in Turchia.
Carla Galeazzi e Mario Parise
Presentazione del progetto UMBRIA UNDERGROUND
Giovedì 11 a Massa Martana (Perugia) si svolgerà la presentazione ufficiale del Progetto Umbria Underground.
E’ questo il primo risultato della collaborazione tra alcune realtà associative della Regione Umbria che hanno fatto la storia della esplorazione e valorizzazione del sottosuolo umbro.
Todi Sotterranea, Narni Sotterranea e Orvieto Underground hanno accolto l’invito della Regione Umbria a costruire un progetto di valorizzazione turistica e culturale che possa rappresentare una innovativa e probabilmente inedita idea di promozione del territorio.
Per informazioni: info@narnisotterranea.it
Emissario Albano: gli speleo subacquei raccontanto
Mercoledì 3 dicembre alle ore 20, a Roma presso ACQUAZZURRA, in Via Tuscolana 626, Mario Mazzoli (Direttore Generale ASSO) parlerà dell’esplorazione subacquea dell’antico Emissario sotterraneo e sommerso del Lago di Albano.
L’esplorazione, che rientra nell’ambito del Progetto Albanus, è condotta dai tecnici e ricercatori di HYPOGEA, Federazione dei gruppi speleologici del Lazio per le cavità artificiali, della quale fanno parte i gruppi ASSO, EGERIA CENTRO RICERCHE SOTTERRANEE e ROMA SOTTERRANEA.
“Anatolia. Le origini”. A Roma presentazione del volume di Andrea De Pascale
La presentazione del volume “Anatolia. Le origini” (Oltre Edizioni), si svolgerà giovedì 20 novembre 2014, alle
ore 18.00, a Roma al Centro Culturale Turco Yunus Emre presso Ambasciata di Turchia (Istituto Yunus Emre, Via Lancellotti, 18 – su Via dei Coronari).
La presentazione, durante la quale sarà illustrata la nuova edizione aggiornata, sarà moderata dalla Prof.ssa Marcella Frangipane (Archeologa e capo missione degli scavi ad Arslantepe-Malatya, Professore ordinario di Preistoria del Vicino e Medio Oriente presso la Sapienza – Università di Roma) e dal Dr. Andreas Steiner (Direttore della rivista Archeo).
HYPOGEA2015 INTERNATIONAL CONGRESS
For the first time Rome (March, 11/17 2015) is playing host to a speleological event of international significance. A city that has the great fortune to possess a huge underground heritage of beauty that must be, in the same way as its worldwide famous monuments, known, preserved and exploited. The International Congress is organized by Hypogea, Federation of Speleological Groups for the artificial cavities, which includes the following three associations: ASSO, Egeria Underground Research Centre and Roma Sotterranea.
The main object of the Congress is to exchange the experience acquired nationally and internationally in the speleological and speleo-underwater research field in artificial hypogeums (works of anthropogenic origin and of archaeological-historical interest), the promotion of the underground historical and cultural heritage, its safeguard and exploitation.
Before the congress there will be a Round Table between Speleologists and Organisations in charge for the environmental, historic and cultural heritage in Italy to discuss the standards, valorisation and risks in artificial cavities.
Visits to undergrounds of speleological interest in the region of Lazio will be arranged after the Congress (personal equipment required). The proceedings will be published as addendum to Opera Ipogea – Journal of Speleology in Artificial Cavities (Italian Speleological Society, ISSN1970-9692.
IV Rassegna del documentario e della comunicazione archeologica
Dopo la recente proiezione alla XXV Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, il video sulle cave romane di Lapis specularis sarà presente, su invito degli organizzatori, alla IV Rassegna del documentario e della comunicazione archeologica, che si svolgerà dal 6 al 9 novembre prossimi a Licodia Eubea (CT).
Ulteriori informazioni e il programma completo della manifestazione sono disponibili al sito:
HYPOGEA2015
International Congress of Speleology in Artificial Cavities
HYPOGEA2015
Italy, Rome March 11/17, 2015
Official website: http://hypogea2015.hypogea.it
Underground World of Archaeological and Anthropological interest
Artificial Cavities/Underground Cities and Cliff-Dwellings/
Archaeological Hypogea/Caves of Anthropic Use
Underground Hydraulic Structures of Ancient World/Research Practices and Documentation
The main object of congress is to exchange the experience acquired at the international and national level in the field of speleological and speleo-underwater research in artificial hypogea (works of anthropogenic origin and of archaeological-historical interest), the promotion of the underground historical and cultural heritage, its safeguard and exploitation.
The INTERNATIONAL THEMATIC SESSIONS, which are the main topic of the congress, will deal with the speleological studies undertaken in the international field during the course of shared archaeological missions (Archaeology), the definition of international standards thanks to the adoption of cartographic symbols (Cartography), the adoption of a sharable world web site (UIS) connected to the “Register of Artificial Cavities” and the comparison between typologies of artificial cavities which have been extensively studied (Typology). The sessions will also provide the possibility of an initial analysis of the legislation presently active in different countries (Legislation) and of enlarging at an international level important Italian projects on artificial cavities, such as the Map of Ancient Aqueducts (Documentation).
Before the congress, there will be a Round Table between Speleologists, experts and Organisations responsible for the environment, history and cultural heritage in Italy to discuss the standards, valorisation and risks of artificial cavities. For example damage, pollution and the presence of illegal activities; systematic control of the combined historical, cultural and archaeological factors in view of knowledge and protection; underground itineraries for tourists; analysis of the condition of the art treasures through an initial census of the Italian and European underground structures of touristic interest; analysis of the implications on jobs and eventual permissions of exploitation of the artificial cavities, due to their cultural and historical importance.
During the Congress, GUIDED TOURS to hypogea and archaeological sites of special interest in Rome will be organised. EXCURSIONS will be organised after the Congress. Exposition areas will be open in the Congress hall. Information concerning the underground archaeological sites of Rome open to the public will be available at the front-desk. Visits of undergrounds of speleological interest in the region of Latium and Umbria will be arranged after the Congress (personal equipment is required).
Scientific Committee
Kyung Sik WOO – Republic of Korea (President UIS)
George VENI – USA (Vice President UIS)
Fadi NADER – Lebanon (Secretary General UIS)
Mario PARISE – Italy (President Artificial Cavities Commission UIS)
Mladen GARAŠIČ – Croatia (Working Group UIS: Caver’s Multi-Lingual Dictionary)
Philipp HÄUSELMANN – Switzerland (Working Group UIS: Survey and Mapping)
Boaz ZISSU – Israel (Member of Artificial Cavities Commission UIS)
Michele BETTI – Italy (President Artificial Cavities Commission of the Italian Speleological Society).
Roberto BIXIO – Italy (Artificial Cavities Commission UIS)
Vittoria CALOI – Italy (CNR, Centro Ricerche Sotterranee Egeria)
Sossio DEL PRETE – Italy (Editor of Opera Ipogea – Journal of Speleology in Artificial Cavities)
Andrea DE PASCALE – Italy (Archeologist, Curator Archeological Museum of Finale – Artificial Cavities Commission SSI)
Carla GALEAZZI – Italy (Member Artificial Cavities Commission UIS – Centro Ricerche Sotterranee Egeria)
Mario MAZZOLI – Italy (General Manager A.S.S.O.)
Adriano MORABITO – Italy (President of Roma Sotterranea)
Roberto NINI – Italy (Archeologist, Utec/Subterranea)
Simone SANTUCCI – Italy (Roma Sotterranea)
Stefano SAJ – Italy (Architect, Centro Studi Sotterranei)
Cristiano RANIERI – Italy (Archeologist, Gruppo Speleo Archeologico Vespertilio)
Organizing Committee
A.S.S.O – EGERIA CENTRO RICERCHE SOTTERRANEE – ROMA SOTTERRANEA
Carla Galeazzi (Presidente, EGERIA Centro Ricerche Sotterranee)
Vittorio Colombo (Roma Sotterranea)
Massimo D’Alessandro (A.S.S.O.)
Sandro Galeazzi (EGERIA Centro Ricerche Sotterranee)
Carlo Germani (EGERIA Centro Ricerche Sotterranee)
Luigi Manna (Gruppo Speleologico Cudinipuli)
Maria Teresa Pilloni (A.S.S.O.)
Elena Silvestro (Roma Sotterranea)
Marco Vitelli (A.S.S.O.)
Elena Volpini (Roma Sotterranea)
Proceedings
The proceedings will be published as addendum to the journal Opera Ipogea – Journal of Speleology in Artificial Cavities, (Italian Speleological Society, ISSN 1970-9692, http://www.operaipogea.it).
Contacts
To submit contributions: contributions2015@gmail.com
SPONSOR: UIS International Union of Speleology – SSI Società Speleologica Italiana
SPONSOR TECNICI:
Associazione Culturale Subterranea
Gruppo Speleo Archeologico Vespertilio
Gruppo Storico Romano
MEDIA PARTNERS:
Associazione Scintilena – Notiziario di Speleologia http://www.scintilena.com/
Rome Insider http://www.romeinsider.it/
Registration
The Discounted Fee Due By: September 30th, 2014
Registration Closing Date: March 1st, 2015
Acquedotto Augusteo e Crypta Neapolitana: nuove esplorazioni speleologiche
Il 3 Marzo 2014 alle ore 10.30, presso la sala didattica del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, gli speleologi Graziano Ferrari e Raffaella Lamagna presenteranno i risultati ottenuti dall’esplorazione della Crypta Neapolitana.
La cavità in questione trafora la collina di Posillipo per la lunghezza di circa 700 metri collegando Piedigrotta a Fuorigrotta; era il più importante tunnel di collegamento scavato in antichità, probabilmente in epoca romana, situato tra l’antica Neapolis ed il grande centro economico-militare di Puteoli.
La galleria ha mantenuto la sua funzione di collegamento fino all’inizio del XX secolo quando, a causa di ripetuti dissesti, è stata definitivamente chiusa al traffico. Ciò ne ha impedito sia l’impiego infrastrutturale sia la fruizione culturale. Recentemente sono stati definiti progetti di riqualificazione, restauro e valorizzazione della galleria. A causa della sua chiusura e all’utilizzo di ulteriori gallerie stradali e ferroviarie, si è anche persa la conoscenza del tratto dell’Acquedotto Augusteo che correva parallelo alla Crypta. L’Acquedotto Augusteo era il principale sistema idraulico della Campania romana e trasportava l’acqua delle sorgenti di Serino fino alla Piscina Mirabile di Miseno, rifornendo lungo il percorso le città di Pompei, Nola, Acerra, Napoli, ma soprattutto le strutture termali puteolane e baiane, le installazioni militari e le ville dei notabili romani e degli imperatori. Le sorgenti di Serino tuttora forniscono una grande percentuale dell’approvvigionamento idropotabile della città di Napoli.
Grazie alle autorizzazioni della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli, della Soprintendenza per i Beni Architettonici per Napoli e Provincia e del Servizio Patrimonio Artistico e Beni Culturali del Comune di Napoli, è stato possibile effettuare uno studio del tratto di Acquedotto Augusteo posto a lato della Crypta, nel quadro di un piano più ampio con l’obiettivo di riaccendere l’attenzione sul tratto flegreo dell’acquedotto antico e di riscoprire cosa di esso sia ancora presente sul territorio. Sono stati effettuati un rilievo completo della Crypta con tecniche speleologiche ed una livellazione per determinare i rapporti spaziali tra la galleria principale e lo speco dell’acquedotto. Sono stati identificati 18 spiragli di accesso all’acquedotto, regolarmente distanziati come prescritto dalla letteratura antica. Sono stati presi in considerazione anche studi di
tipo naturalistico: la cavità è infatti un ambiente a forte ventilazione stagionale con impatto sul chimismo del tufo. Si intende effettuare lo studio delle incrostazioni calcaree lasciate dal passaggio dell’acqua di Serino durante il periodo di funzionamento dell’acquedotto.
Lo studio delle concrezioni permette la datazione del periodo di deposizione. La ricerca è stata possibile grazie alla collaborazione di speleologi che insieme agli autori hanno dedicato il loro tempo libero allo studio ed alla conoscenza di un luogo tanto celebre nell’antichità quanto poco conosciuto attualmente (Berardino Bocchino, Rossana d’Arienzo, Ivana Guidone, Elena Rognoni, Rosario Varriale).
In sintesi, queste ricerche permettono di ottenere informazioni utili per la comprensione del popolamento antico dell’area flegrea e possono contribuire alla valorizzazione di due eccezionali monumenti dell’antichità, che caratterizzano l’area napoletana e flegrea: la Crypta Neapolitana e l’Acquedotto Augusteo di Serino.
L’Umbria in Ombra – Convegno speleologia in cavità artificiali
Todi 29 novembre – 01 dicembre 2013
Per informazioni: umbriainombra@gmail.com – tel. 349.2562514