La rivista Opera Ipogea
Memorie della Commissione Nazionale Cavità Artificiali
Journal of Speleology in Artificial Cavities
E’ l’organo scientifico della Commissione Nazionale Cavità Artificiali della Società Speleologica Italiana dal 1999. In 25 anni di attività (due serie, cinquanta numeri, diverse opere monografiche e numeri speciali), in Opera Ipogea sono stati pubblicati oltre 520 contributi che hanno documentato migliaia di opere realizzate dell’uomo nel sottosuolo in tutte le epoche. La rivista, oggi con estensione del titolo Journal of Speleology in Artificial Cavities, divulga i risultati delle più importanti campagne di studio condotte nelle cavità artificiali di tutto il mondo, ospita atti di convegni nazionali e internazionali, tavole rotonde, workshop e censimenti tematici delle strutture ipogee artificiali, accreditandosi come il più importante periodico internazionale del settore. Annovera nel comitato scientifico i maggiori esperti nazionali ed internazionali che, tra speleologi, storici, archeologi, architetti, ingegneri e geologi, vantano una diversificata e lunga esperienza in tutti gli aspetti d’interesse delle attività antropiche nel sottosuolo.
SCHEDA SINTETICA
Fondata da: Giovanni Badino (Presidente Società Speleologica Italiana) e Carla Galeazzi (Commissione Nazionale Cavità Artificiali)
Iscrizione al Tribunale di Bologna: n. 7702 dell’11/10/2006 Opera Ipogea – Memorie della Commissione Nazionale Cavità Artificiali / Rivista semestrale della Società Speleologica Italiana ETS
ISSN: 1970-9692
Proprietà: Società Speleologica Italiana ETS
Direttore responsabile: Stefano Saj
Direttore editoriale: Massimo Mancini
Comitato di redazione: Michele Betti, Roberto Bixio, Sossio Del Prete, Andrea De Pascale, Carla Galeazzi, Carlo Germani, Massimo Mancini, Stefano Saj
Comitato scientifico:
Roberto Bixio / Centro Studi Sotterranei / Genova
Elena Calandra / Istituto Centrale per l’Archeologia – MiC / Roma
Vittoria Caloi / Istituto Nazionale di Astrofisica / Roma
Marilena Cozzolino / Università degli Studi del Molise / Campobasso
Carlo Ebanista / Università degli Studi del Molise / Campobasso
Francesco Faccini / Università degli Studi di Genova / Genova
Carla Galeazzi / Egeria Centro Ricerche Sotterranee / Roma
Paolo Madonia / Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia / Roma
Roberto Maggi / Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale – UniGe / Genova
Massimo Mancini / Università degli Studi del Molise / Campobasso
Alessandro Naso / Università degli Studi di Napoli “Federico II” / Napoli
Roberto Nini / Associazione Culturale Subterranea / Narni (TR)
Mario Parise / Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” / Bari
Mark Pearce / University Nottingham / United Kingdom
Stefano Saj / Centro Studi Sotterranei / Genova
Gianluca Soricelli / Università degli Studi del Molise / Campobasso
Marco Vattano / Università degli Studi Palermo / Palermo
Opera Ipogea has been the scientific journal of the National Commission for Artificial Cavities of the Italian Speleological Society since 1999. In almost 25 years of activity (two series, fifty issues, several monographic works and special issues), more than 520 contributions have been published in Opera Ipogea, documenting thousands of man-made works underground throughout the ages. The journal, today with the extended title Journal of Speleology in Artificial Cavities, disseminates the results of the most important study campaigns conducted in artificial cavities around the world; moreover, hosts the proceedings of national and international conferences, round tables, workshops and thematic censuses of artificial underground structures, accrediting itself as the most important international journal in the field. Its scientific committee includes leading national and international experts who, among speleologists, historians, archaeologists, architects, engineers and geologists, boast diverse and long-standing experience in all aspects of human activities in the underground.